Incontro con i nostri clienti della Martinica e con il team di ALLA GRANDE MAPEI: una passione condivisa per la vela.
Il giorno dopo aver concluso la Transat Café L’Or al quarto posto insieme a Thomas Ruyant, i nostri clienti della Martinica hanno avuto il privilegio di incontrare Ambrogio Beccaria e il suo team.
Sabato 8 novembre li abbiamo invitati alle 10 del mattino al Bar de la Transat by CODERUM & L’OR, situato nel Villaggio d’Arrivo di Fort-de-France, per una mattinata all’insegna della convivialità e della scoperta. Davanti a un caffè o a un succo fresco — il rum avrebbe dovuto aspettare ancora un po’! — il team comunicazione di ALLA GRANDE MAPEI, composto da Victor, Bianca e Lorenzo, ha accolto calorosamente i partecipanti in un’atmosfera rilassata.
Una volta riunito il gruppo, ci siamo diretti verso il pontile dove Ambrogio ci stava aspettando per offrire un’immersione nel mondo della vela oceanica a bordo di ALLA GRANDE MAPEI.
Poiché aveva iniziato a piovere, la visita è iniziata al coperto nel pozzetto, dove Ambrogio ha illustrato i vari strumenti di navigazione, le manovre dei winch e il significato delle cime colorate, utilizzate per identificare rapidamente le manovre da eseguire.
Non sono mancati i momenti di confronto: i nostri ospiti sono rimasti affascinati dai foil, dalla chiglia basculante, dall’albero multidirezionale e dai timoni, elementi che contribuiscono alle prestazioni dell’imbarcazione. Grazie alla capacità divulgativa di Ambrogio, la tecnologia è diventata accessibile a tutti.
Quando il tempo è migliorato, il gruppo è salito in coperta per assistere al cambio di vela — un’operazione tanto impressionante quanto delicata. Ambrogio ha colto l’occasione per sottolineare i protocolli di sicurezza, in particolare l’uso delle lifeline, essenziali per evitare che qualcuno finisca in mare.
“Ambrogio è riuscito a rendere comprensibile la tecnologia della barca con semplicità ed entusiasmo contagioso”, ha dichiarato Manuel Petit, tecnico commerciale export di MAPEI France.
La mattinata si è conclusa con un pranzo conviviale al ristorante La Boucherie, dove le conversazioni sono proseguite in un clima caloroso e familiare.
Questo splendido incontro si è chiuso con grande entusiasmo — e con il prossimo appuntamento già fissato per le prossime regate transatlantiche.